Il passaggio dell'adolescenza

L’adolescenza è uno dei periodi più difficili della nostra vita. In questa fase noi giovani dobbiamo affrontare molti problemi e iniziare ad assumerci le nostre responsabilità. E’ un momento di passaggio con cui tutti dobbiamo scontrarci prima o poi. Maschi e femmine, secondo me, attraversano questa fase in modo diverso.
Per entrambi il rapporto con il gruppo è molto importante e si fa tutto il possibile per essere accettati. Per avere un buon legame col gruppo è importante avere determinate caratteristiche che variano un po’ tra ragazzo e ragazza. Infatti, per i ragazzi è molto importante essere coraggiosi, belli, bravi nello sport, avere la ragazza, ma anche fare cose spericolate, avere soldi in tasca, avere il cellulare più bello. Queste cose si riscontrano anche nelle ragazze, ma in maniera minore. Per le ragazze è più importante essere magre, andare bene a scuola, ma anche essere alla moda. Secondo alcuni dati chi ha queste qualità è una persona che viene ben accettata dal gruppo. Ci sono, però anche ragazzi che non lo sono e frequentemente vengono presi in giro, o per il comportamento o per l’aspetto esteriore e sono spesso vittime di bullismo.
Il bullismo oggi è un fenomeno molto frequente tra gli adolescenti e si diffonde sempre di più, soprattutto nelle scuole dove noi ragazzi dovremmo sentirci sicuri. Sono sempre di più le notizie sui giornali che trattano episodi di bullismo; questi fatti gravissimi, a lungo andare, hanno portato le giovani vittime a lasciare la scuola o a vivere in un clima di terrore.
Il “bullo” è una persona esibizionista che fa violenza psicologica o assume atteggiamenti aggressivi nei confronti degli individui più deboli. Negli ultimi anni sono anche aumentati episodi di anoressia, bulimia, vandalismo e uso di droga. Penso che risolvere del tutto questi problemi non sia facile, ma almeno bisogna cercare di evitare che giungano ad un punto critico.
Un ulteriore argomento su cui bisogna riflettere, secondo me, è la gravità di alcuni comportamenti. I più rischiosi e comuni sono: fumare sigarette o peggio ancora  canne, ubriacarsi, guidare senza patente, prendere integratori per migliorare la propria prestazione atletica, fare a botte... Questi comportamenti, purtroppo, sono abbastanza comuni in questa età sia nei ragazzi che nelle ragazze. Questo secondo me, perchè in questo periodo spesso si tende a seguire gli altri senza riflettere sulla pericolosità delle nostre azioni e non si è pienamente consapevoli dei rischi.
Un altro aspetto fondamentale sono le aspirazioni future; infatti, questo è il momento per iniziare a crearsi un futuro, e decidere cosa si vorrebbe fare da grandi. Il lavoro più quotato dai ragazzi è il calciatore mentre dalle ragazze il personaggio famoso. Più volte però, diventando grandi queste aspirazioni cambiano.
Durante l’adolescenza, ritengo che i genitori abbiano un ruolo essenziale, dato che dovrebbero ascoltarci, parlare con noi e darci consigli; ciò non significa che debbano prendere le nostre decisioni anche perchè facendo così non permettono una nostra crescita.


Occorre far capire a noi adolescenti che la diversità rispetto ad un modello visto in TV o dal gruppo non è un difetto, ma un valore. Dobbiamo imparare ad accontentarci di quello che siamo senza dare troppa importanza all’aspetto esteriore. Penso che la crisi adolescenziale sia qualcosa che prima o poi venga affrontata da ogni ragazzo, in modi e tempi differenti. L’adolescenza è una fase un po’ critica della vita, che bisogna vivere nel migliore dei modi, ragazzi e ragazze.

Martina

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