Nella notte senza Luna la popolazione celebra la vittoria del bene sul male, simboleggiati dalla luce e dalle tenebre, accende migliaia di lucerne disposte in lunghe file su terrazze, davanzali e davanti alle soglie delle case e dei templi, oppure affidate alla corrente dei fiumi, creando un'atmosfera molto suggestiva. Molto popolare anche tra giainisti e Sikh, per gli induisti la festa onora la venuta sulla Terra di Laksmi, "madre divina" portatrice di abbondanza e prosperità, e della sua unione con il Dio Visnu.
Diwali si festeggia anche facendo il bagno nel fiume Gange per purificarsi, scambiandosi in dono abiti dai colori vivaci e cercando di mettere da parte i rancori e di essere gentili e allegri con gli altri.
Rekha Orlandi
Nessun commento:
Posta un commento