Sogni inquieti

Durante la mia infanzia, le mie notti erano spesso turbate e faticavo a dormire, a causa dei sogni inquieti che mi tormentavano.

Sognavo ambienti bui come case o foreste e creature soprannaturali di cui non ricordo molto chiaramente l'aspetto.

Io, in quei sogni, mi ritrovavo a seguire semplicemente quelle creature misteriose e, molte volte, loro mi parlavano, mi chiedevano come era andata la giornata o cose simili.

Le prime volte ero un po' spaventata, anche se capivo che erano cose che creava la mia mente e poi semplicemente mi abituai.

Io non ricordo esattamente cosa succedeva, ma i miei genitori mi raccontavano di sentirmi parlare durante la notte con quei personaggi.

Il più delle volte erano solo sogni tranquilli dall'atmosfera un po' inquietante, ma abbastanza frequentemente succedeva che questi si trasformavano in incubi e io mi svegliavo pallida e sudata, alcune volte anche urlando e straparlando.

Una volta mi trovarono intenta ad aprire la porta di casa, che dicevo cose senza senso.

Ora questo racconto sembra la trama di un film horror, ma non è così, infatti questi sogni sono scomparsi crescendo e io non ricordo nemmeno di averli fatti, se non per ciò di cui mi parlano i miei genitori.

Naturalmente erano semplici paure tipiche di tutti i bambini, messe insieme dal mio cervello che li trasformava in immagini e in sogni, che mi hanno aiutata a crescere e a superare proprio tutte quelle paure.

Anna Guarnieri