Amore e Psiche

Amore e Psiche sono i due protagonisti di una nota storia narrata da Apuleio all'interno della sua opera La metamorfosi, anche se è considerata risalire ad una tradizione orale antecedente all'autore.
Quest' opera fu creata da Antonio Canova tra il 1788 e il 1973 ed è esposta tutt'ora al Museo del Louvre.
L'opera rappresenta, con un erotismo sottile e raffinato, il dio Amore mentre contempla con tenerezza il volto della fanciulla amata, ricambiato da Psiche con una dolcezza di pari intensità.
Essa ci ispira delicatezza e raffinatezza.
L'opera rispetta i canoni dell'estetica di Winckelmann. Le due figure sono infatti rappresentate nell'atto subito precedente il bacio, un momento carico di tensione, ma privo dello sconvolgimento emotivo che l'atto stesso del baciarsi provocherebbe nello spettatore.

Nessun commento:

Posta un commento